Quattro giorni, tre città, quattro classi, sei professori e settantaquattro studenti. La nostra gita è iniziata in Piazza Cinque Giornate lo scorso 4 marzo con un cielo molto nuvoloso ma con tanta voglia di vivere un’esperienza indimenticabile e per niente scontata. Le indicazioni del professor Barberis erano chiare: “Ricordatevi di indossare scarpe comode”; il programma era infatti molto intenso: il lunedì pomeriggio è stato dedicato alla magnifica città di Lucca e abbiamo avuto modo di immergerci nella sua storia con una visita guidata della città e della Cattedrale di San Martino. Camminare per i vicoli di Lucca è stato come fare un viaggio nel tempo tra chiese medievali, le famose mura rinascimentali, palazzi e piazze dell’Ottocento.
Dopo questa prima visita siamo partiti per Montecatini Terme, dove si trovava il nostro albergo, e, dopo aver cenato, noi studenti abbiamo girato la città; non c’era molto, ma bastava avere un pallone e il tempo passava velocemente.
Martedì la nostra destinazione era Firenze, capoluogo toscano noto in tutto il mondo per l’arte e la cultura. Ce ne siamo accorti subito perché c’erano tantissimi turisti e questo ci ha costretti a rivedere una parte del nostro programma. Nonostante ciò, siamo riusciti a respirare un’atmosfera unica e, grazie alla visita guidata, abbiamo scoperto il complesso di Santa Croce, per poi proseguire con una passeggiata tra i magnifici Giardini di Boboli. Successivamente, alcuni di noi hanno visitato Palazzo Pitti, mentre altri hanno potuto dedicare del tempo libero alla scoperta della città.
Al termine della giornata, siamo poi andati in Piazzale Michelangelo per guardare il tramonto sopra la città, e, dopo aver cantato cori e canzoni a squarciagola, siamo tornati in albergo.
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