Circ. n. 133 – Olimpiadi delle neuroscienze

Milano 22 gennaio 2020

 

Destinatari Classi terze, quarte e quinte

DOCENTI – Sito web

 

OGGETTO :
OLIMPIADI DELLE NEUROSCIENZE  

 

Si comunica l’apertura delle iscrizioni alle OLIMPIADI DELLE NEUROSCIENZE edizione 2020

 

L’evento nasce negli Stati Uniti nel 1998 e attualmente coinvolge più di 40 Paesi in tutto il mondo. L’Italia partecipa alla competizione internazionale dal 2010 con le Olimpiadi delle Neuroscienze, che hanno progressivamente coinvolto tutto il territorio italiano fino ad arrivare nell’edizione del 2019 a 17 regioni e 223 scuole con una partecipazione di 5894 studenti. Promotore dell’evento nazionale è la Società Italiana di Neuroscienze (SINS), che rappresenta la più importante società scientifica nazionale a carattere interdisciplinare per lo studio del Sistema Nervoso e delle sue malattie.

L’edizione del 2020 si svolgerà a Pisa, organizzata dall’Istituto di Scienze Neurologiche del CNR

 

Le Olimpiadi delle Neuroscienze 2020 constano di 3 fasi:

Fase locale (entro 14 febbraio 2020): si svolgerà nelle singole scuole. Ogni scuola deve individuare i 5 migliori allievi.

Fase regionale (21 marzo 2020): si svolgerà in una sede regionale che sarà indicata dai referenti regionali

Fase nazionale (8-9 maggio 2020), si svolgerà a Pisa e selezionerà il vincitore tra i 3 migliori studenti di ogni competizione regionale. Il vincitore riceverà una borsa di studio per rappresentare l’Italia alla competizione internazionale.

 

Per partecipare, gli studenti dovranno dare il nominativo agli insegnanti di Scienze della classe entro  mercoledì 29 gennaio 2020

Il REGOLAMENTO della competizione e il MATERIALE DIDATTICO, su cui gli studenti potranno prepararsi sono disponibili nella sezione PAGINE CORRELATE del seguente link:

 

http://www.in.cnr.it/index.php/it/olimpiadi-it

 

                                                                                IL DIRIGENTE SCOLASTICO

                                                                           (Prof.ssa Luisa Francesca Amantia)